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Tecnologie mediche all’avanguardia, materiali di ultima generazione, digital innovation, le imprese del farmaceutico, biomedicale e biotech italiano protagoniste di un settore ad alto tasso di innovazione, con un mercato nazionale di 33 miliardi di fatturato, più di 25 mila imprese, in crescita a settembre 2017 per il terzo anno consecutivo e 165 mila addetti (dati Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi).
In Lombardia sono 5 mila con 53 mila addetti e affari da 16 miliardi. Milano pesa con 2 mila imprese oltre un terzo del fatturato dei settori, con 12 miliardi e il 20% degli addetti, 33 mila.
Il comparto sarà a breve interessato da importanti riqualificazioni urbane della Città Metropolitana di Milano più grandi d’Europa: Milanosesto e Arexpo. I progetti, infatti, ospiteranno strutture ospedaliere, assistenziali e di ricerca che faranno parte della futura Città della Salute e dello Human Technopole, un’integrazione armonica di grandi eccellenze sanitarie e scientifiche pubbliche e private con il resto dello spazio urbano delle aree interessate dalla trasformazione.
Il settore è in crescita e prestandosi sia all’internazionalizzazione che all’attrazione degli investitori è incline all’utilizzo di svariate tipologie di investimento: dal Venture capital al Private Equity, dai Capitali pubblici (fondi europei) all’autofinanziamento. Prevalentemente composto da imprese innovative, il settore dispone di svariati strumenti normativi e fiscali che è utile conoscere e sfruttare come ad esempio il Decreto Crescita 2.0, Start un Innovativa e Incubatore Certificato, Sconti fiscali per gli investitori, Contratti a tempo determinato, Stock option e work for equity, crowdfunding su Internet e accesso al credito compresi vincoli meno stringenti sul rientro dalle perdite. Ed in ultimo gli Incentivi fiscali alle imprese: Credito d’imposta R&D, Patent Box, Iper e Super Ammortamento – Piano Industria 4.0, ultime agevolazione per start innovative e PMI innovative.
E quest’anno si è svolta a gennaio per la prima volta a Verona “INNOVABIOMED”, fiera interamente dedicata al biomedicale. Alla manifestazione partecipano principalmente aziende che investono mediamente il 70% dei propri bilanci in Ricerca & Innovazione.
I principali attori dell’innovazione hanno avuto modo di fare networking tra loro e tra le aziende italiane ed internazionali, i potenziali investitori, i medici e tutti gli operatori del settore tra i quali anche i professionisti dello Studio Masotti Berger Cassella, partner Premium di Invest in Lombardy.
Come Studio legale e tributario ha voluto testimoniare l’importanza dell’assistenza legale e fiscale in un settore ove l’innovatività, la protezione della proprietà intellettuale, la tutela della privacy dei pazienti, le nuove tecnologie e la telemedicina hanno un peso preponderante nello sviluppo del prodotto e nella sua futura commercializzazione.
Con il seminario “Innovazione Biomedicale: i nuovi strumenti e gli incentivi fiscali” è stato illustrato ad un pubblico di aziende ad alto livello di innovatività (per la maggior parte start up o PMI) come reperire risorse massimizzando i propri ricavi e minimizzando i costi di inizio attività, in che modo proteggere il proprio know-how, in quale maniera affrontare la burocrazia e sfruttare la vigente normativa fiscale e legale in materia. Trattandosi di uno Studio composto da avvocati, dottori commercialisti e revisori contabili, fornisce assistenza multidisciplinare alle aziende dall’inizio dell’attività fino al consolidamento sul mercato.
Lo Studio vanta una trentennale esperienza nel Life Sciences ed assiste le principali aziende nazionali ed internazionali del settore fornendo alla propria clientela, quale valore aggiunto, contatti con altri competitor del mercato o professionisti e investitori che possono assistere imprenditori ed aziende e coadiuvarli nella loro crescita e sviluppo.
Per maggiori informazioni sul partner Premium di Invest in Lombardy visita: Studio Masotti Berger Cassella